7 luglio 2013

E poi il lunedì ti immergi nella magia Band


Lunedisiache pronte a partire per il reparto
Si passa dalla Tana per ritrovare Monica (sembra la padrona di casa) che con dolcezza ti dice se puoi tagliare qualche volantino o aiutarla a ritirare la roba stesa… poi insieme ci dirigiamo verso l’ufficio del Brusco!
Là s'incontrano persone, le vedi solo una volta a settimana, ma è come se le frequentassi tutti i giorni perché appena indossiamo la maglietta colorata diventiamo tutti un unico gruppo!Ci cambiamo e prepariamo ascoltando quello che alcuni di noi in quel momento ha voglia di raccontare (il pranzo saltato, il traffico per arrivare, il libro nuovo da provare, nuovi percorsi lavorativi, cambi casa, esami andati bene e non, qualche pettegolezzo, problemi vari e perché no anche qualche silenzio che dice più di tante parole) e poi la suddivisione dei reparti da visitare.

Tutto questo può accadere in 10 minuti o in mezzora, in armonia o con qualche disappunto, con calma o agitazione... dipende dalla serata, ma la cosa che mi affascina sempre ogni lunedì è che quando entriamo nel reparto stacchiamo da tutto e da tutti e pensiamo solo a far sorridere!
Non importa se accanto hai un/una studentessa, un/una lavoratrice, un/una disoccupata, un/una pensionata... perché ognuno di noi si mette in gioco tutte le sere diventando un Re, una giraffa, un “mostro” e una principessa... l'importante è cercare di capire chi hai di fronte e agire di conseguenza; quando, come nel nostro caso, hai a che fare con dei bimbi speciali ti devi mettere nei loro panni e divertirti... ed inoltre devi cercare di liberarti da tutti i tabù e da tutte le costrizioni che il mondo ti porta ad avere... solo così riesci a giocare e far sorridere chi in quel momento non avrebbe voglia di farlo! 
Poco importa se non ti ricordi il nome di un bimbo, la magia non riesce alla perfezione o non riesci a imitare un animale... la cosa importante è riuscire a far sorridere un bimbo anche solo per un secondo!
Puoi riuscirci... mentre sbagli il suo nome, mentre si rompe la pallina che per magia dovrebbe riapparire nelle mani di un'altra volontaria, mentre fai passare un “pot pot” per il verso del bruco, mentre cerchi di rubare un regalino dalla borsa della tua compagna d'avventura, mentre fai finta di sentire puzza di piedi avvicinando la marionetta ai piedi di un neonato, mentre non riesci a trovare un oggetto nascosto in un libro anche se sai perfettamente dove si trova, mentre devi farti passare per il fidanzato di Filomena... cerchi di farle la dichiarazione di matrimonio e hai davanti una volontaria che ride, mentre sei un coccodrillo che è innamorato di una giraffa e ti butti per terra perché la favola dice che il coccodrillo si inciampa e cade, mentre improvvisi una partita di pallavolo “immaginaria”… insomma qualsiasi mezzo è valido per far fare una risata :) ...la cosa importante è mettersi in gioco e fare tutto con il cuore :)!
Ogni lunedì sera è diverso... Ogni lunedì sera trovi bambini, genitori e nonni che hanno voglia di sorridere anche solo per qualche minuto...Questo è quello che cerchiamo di fare: dare un po' di sollievo a chi in quel momento non avrebbe voglia di ridere ma ne ha tanto bisogno!

Barbara B.

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