26 marzo 2009

L'assemblea degli orsi


Stasera alle 20:30 i volontari della band si ritrovano per l'annuale assemblea dei soci. Ecco una scaletta dell'evento:

20.30 Apertura assemblea (considerando 7 minuti di attesa ritardatari)
20.40 La band e l'innovazione
20.47 Presentazione nuovi soci
20.55 lettura ed eventuale approvazione dei bilancio
21.10 note legali e assicurative
21.20 formazione piccoli orsi, risultati finali
21,40 formazione generale
21.50 Progetti in cantiere e richiesta di collaborazione
22.10 interventi liberi
22.20 dodici mesi per la definizione delle nuove candidature

Sperando nella partecipazione di tutti i volontari ai prossimi giorni per sapere come è andata.

25 marzo 2009

Poesie davanti al mare



Il 21 Marzo giornata mondiale della Poesia promossa dall'Unesco ha visto la presentazione presso il Museo del Presepe di Imperia del primo libro di poesie della Gaslini Band Band "Poesie davanti al mare".
Presente alla presentazione il nostro presidente prof. Pierluigi Bruschettini.

La presentazione è stata fatta nell'ambito della manifestazione "Poesie in Cartolina" promossa dal Museo con la collaborazione di numerose scuole di tutta Italia.

Per saperne di più sulla giornata: Leggi il blog di ImperiaImmagine

Ecco uno stralcio dell'introduzione al libro:
L’Istituto Giannina Gaslini nasce davanti al mare. Da ogni cameretta è possibile godere di un paesaggio straordinario:Genova stretta in un continuo abbraccio del mare.
Ogni bimbo, ogni genitore, ogni medico, ogni infermiera, ogni volontario che operi all’interno del Gaslini sente forte la presenza del mare.
Il mare ha sempre ispirato i poeti, i sognatori e pensare che un ospedale sorga davanti al mare ci fa capire che lo stesso ospedale è una poesia tangibile, è una poesia concreta, mattone su mattone, stanza per stanza, corridoio per corridoio.
Un ospedale davanti al mare è un inno alla cura, alla vita, alla serenità, perchè il mare con il suo infinito frangersi, con il suo confondersi con l’orizzonte è un antidoto alla tristezza.
Guardare il mare consente di riflettere, consente di pensare e di sentirsi liberi di farlo.
Spesso capita a noi volontari di scorgere genitori pensierosi che scrutano il mare. Pur essendo afflitti dal dolore che comporta avere un figlio in ospedale, sembra che quella vista rappresenti un momento di ritorno alla vita, un ritorno alla natura.
Molte persone legano l’idea di ospedale a un luogo disumanizzato, dove i pazienti e soprattutto i loro parenti sono considerati numeri di letto, o ancor peggio malattie, semplici o complessi casi da studiare e risolvere. Al Gaslini questa sensazione scompare appena si entra nel parco che sale ripido di fronte al mare.
Al Gaslini ancor prima di entrare in Ospedale si ha la sensazione di essere accolti, di essere ospitati dalla natura, dal mare, di essere abbracciati, perchè forse è li, ai piedi del Monte Fasce che domina il Golfo di Genova, che l’abbraccio del mare si fa più forte, più caloroso. Il mare abbraccia Genova, e di questo abbraccio troverete traccia anche nelle poesie dei bambini, ma l’abbraccio più forte è proprio davanti all’ospedale, dove il rumore del mare culla i piccoli ospiti che gli stanno di fronte.
...
Ed è proprio per questo che il mare è diventato fonte di ispirazione delle numerose poesie che leggerete.
Ma le poesie davanti al mare del titolo non sono poesie scritte, sono poesie reali, sono persone.
Le poesie davanti al mare sono i sorrisi dei bambini e i loro pianti, sono lo sguardo nel vuoto di un papà, sono l’abbraccio di un nonno, sono il bacio della mamma, sono la carezza di chi ti vuole bene, sono le infermiere che corrono per far si che tutto vada a posto, sono i dottori che lottano per la vita, sono i volontari di tutte le associazioni che in punta di piedi cercano di far breccia nel dolore con un semplice gesto di altruismo, sono i bambini stessi.
Le poesie davanti al mare sono proprio i bambini dell’ospedale, sono come quei bimbi che davanti ad una distesa blu si stupiscono ogni giorno come se fosse la prima volta.

Ecco il perchè del titolo.


Potete acquistare il libro qui
, il 40% del prezzo sarà donato alla Gaslini Band Band!

Ringraziamo l'editore Ennepilibri, ImperiaImmagine, il Museo del Presepe di Imperia per la preziosa collaborazione all'ideazione e realizzazione di questo progetto.

17 marzo 2009

10000 visite


Le iniziative non mancano nella band tanto è vero che anche il blog fatica a stare dietro a tutte le nostre attività.
Ma nonostante tutto ben 10000 visitatori hanno deciso di leggerci e di tenersi aggiornati con le attività della band, speriamo che possano sempre più aumentare è che gli aggiornamenti diventino non solo quotidiani ma che vi siano articoli più volte al giorno.

Evviva i 10000 che ci hanno letto, ma diamo il benvenuto caloroso a chi non lo ha ancora fatto!

13 marzo 2009

Mimando - formazione permanente


Ieri sera prima lezione di Mimo per la Band!! Una ventina di volontari ha seguito il nostro Mimo Anna con molta concentrazione e divertimento. Gli argomenti di ieri sono stati l'importanza del mettere forza nel gesto, come trovare un muro e definirne i contorni, il ponte tibetano, avere un filo che comanda una sola parte del corpo (la testa, il gomito, il fondoschiena, la pancia).
Durante la lezione Anna ci ha spiegato di come bisogna credere nell'azione che si fa e che non bisogna mischiare troppe azioni diverse ma concentrarsi su di una alla volta.
Dopo varie esercitazioni i bandisti a gruppi di tre hanno preparato delle mini scenette tutte mimate in base agli insegnamenti Anna e così siamo volati con la fantasia in una spiaggia, da un gelataio, lungo un fiume con dei pescatori, in Australia a giocare a pallone con i canguri, chiusi dentro una stanza per cercare di entrare, a lanciare corde per superare porte invisibili insomma è stato come sempre un modo per viaggiare con la fantasia, ma questa volta con la forza dei gesti e del silenzio rotto solo dalle risate degli spettatori.
Come sempre potete inserire commenti su questa giornata.

10 marzo 2009

Resoconti: Un martedì con la musica


Ecoc il resoconto di uno dei reparti in cui Nonno Dino e gli altri ragazzi hanno portato un po' di musica...(il resoconto è scritto da Nonno Dino)

nella prima cameretta troviamo due bimbette con una gran voglia di cantare, però nel terzo lettino c’è un bimbo di pochi mesi , come fare? Cantiamo sottovoce con un niente di musica e l’effetto è straordinario ( tanto che rifaremo altrove l’esperimento ).
Nella successiva cameretta troviamo tre ragazzi un po’ più grandi tra di loro due toscanacci
( naturalmente tifosi della Juve…) molto simpatici che si divertono un mondo nel cercare di risolvere i magici indovinelli di Claudio.
Nelle camerette successive intratteniamo altri bambini molto desiderosi di compagnia ; nell’ultima cameretta troviamo infine una ragazzona di 11 anni (dimostra molti anni di più ) che felicissima canta tutte le canzoni e un marmocchietto dagli occhi furbi che è completamente “rapito “ da ciò che proponiamo e che non ci toglie gli occhi da addosso.

9 marzo 2009

A spesa con gli orsi


Una nuova iniziativa in collaborazione con il nostro storico partner "Basko" vede la Gaslini Band Band protagonista: " A spesa con gli orsi".
Grazie alla Basko la band ha numerosi buona spesi in regalo, che l'associazione ha deciso di passare ai genitori dei bimbi ospiti dell'ospedale.
Venerdì scorso è stata la prima volta...un pulmino ha preso 8 genitori e li ha portati a fare la spesa...Gratis!
Per chi deve sostenere lunghi periodi in ospedale, provenendo da città molto lontane da Genova, la vita è molto costosa. La Band ha pensato dunque di aiutare chi deve stare tanto in ospedale con alloggi di fortuna nelle vicinanze (alberghi, camere affittate ecc. ) con un piccolo aiuto nella spesa, in modo che un momento altrimenti pesante si trasformi in una gita gioiosa con i volontari della band.

6 marzo 2009

La pizzata degli orsi


Ieri sera tutti i volontari della band si sono incontrati in Pizzeria per festeggiare l'ingresso dei nuovi bandisti.

Ecco come il nostro presidente ha dato il Benvenuto a tutti via email:
In questa settuman un piccolo esercito di nuovi bandisti è entrato ufficialmente nella magia della band.
Il periodo di preparazione è stato lungo ed accuratamente studiato,rilevo entusiasmo sia negli organizzatori sia tra le nuove forze.
Mi ritrovo casualmente a gioire con Boris Pasternak, che il grande italo
calvino bocciò nel 1958, contemporaneamente al nobel la grande russia con le finestre su immensità gelate... ed i piccoli
fiocchi che ricamano il cielo
stasera... il brivido di un'irruzione, di tante irruzioni, che dovranno
superare l'inverno!
benvenuti!
con profonda gratitudine per tutti coloro che hanno reso possibile tutto
ciò, brusco

... ma per la tenda d'un tratto
scorrerà il brivido di un'irruzione .
Il silenzio coi passi misurando
tu entrerai, come il futuro.
Apparirai presso la porta,
vestita senza fronzoli, di qualcosa di bianco,
di qualcosa proprio di quei tessuti
di cui ricamano i fiocchi.
(B. Pasternak)


(la foto si riferisce a una cena di natale di due anni fa...ma non avevamo mai pubblicato la pizza degli orsi...!!)

5 marzo 2009

Resoconti: Lunedì 23 Febbraio


Ecco cosa è successo in uno dei reparti Lunedì scorso durante le attività serali della band, il resoconto è a cura di Carla.

Siamo riuscite a fare solo 4 camerette, ma è stata una grande serata.
Nella prima cameretta ci accoglie una fatina che con la sua bacchetta ci trasforma subito in animaletti…….. ma non dovevamo essere noi a fare le magie? E con uno scambio continuo di poteri magici indoviniamo il suo nome (stupore!!) e raccontiamo la favola della principessa Aurora, concludendo con il regalo di ben due “tirabaci”!
Iniziamo con il massimo dell’armonia e continuiamo con un’altra bimba con la quale, avendo la cameretta invasa di animali (noi più qualcuno sul suo lettino) non possiamo fare altro che mettere in scena “io mi mangio la luna”.
Nella terza camera raggiungiamo l’apice delle risate; c’è una ragazzina grandicella, che si è letteralmente sbellicata dalle risate, e noi forse ancora più di lei e della sua mamma, che invece sembrava pensierosa prima del nostro ingresso (attraverso il vetro avevo visto che si teneva la testa con fare piuttosto stanco e temevo che l’atmosfera fosse pesante, ma non avevo detto nulla alle mie compagne di “giochi” ). Vi assicuro che l’uscita dalla camera è stata accompagnata da ulteriori risate delle due ospiti.
L’ultima cameretta l’abbiamo fatta un po’ di corsa perché avevamo già sforato l’orario, ma anche qui con un’ottima riuscita (“io mi mangio la luna”, tirabaci, ecc.).

(nella foto - La principessa Aurora in Vacanza!)

4 marzo 2009

Sette su Sette: "L'isola dei frutti giganti"


Ogni anno quando arrivano i nuovi volontari, la band può crescere in vari settori.
Il mese di Febbraio che si è appena concluso ha un record, le attività della band si sono svolte anche tutti e 4 i sabato del mese!
L'attività svolta al sabato è stata richiesta da alcuni medici del Gaslini, per coronare la fine di una settimana di cura per dei gruppi di bambini.
Anche la trama dell'attività è stata vagliata dai medici perchè fosse in linea con le attività ospedaliere svolte nella settimana di ricovero.
Infatti il ricovero riguardava bimbi che devono imparare a gestire meglio il loro rapporto con il cibo, imparando a mangiare sano.
Grazie alla trama scritta dalla nostra Giorgia abbiamo potuto invitare i piccoli ospiti e i loro genitori nell'isola dei frutti giganti!!
La trama in breve prevede che un povero pirata, sguattero di uno di quei disgustosi chef che associano il peperoncino alla banana e condiscono il tutto con olio e nutella, voglia catturare la regina Banana! Ma Gigina bimba capitata per caso nell'isola dei frutti giganti conosce piano piano i vari frutti (abbiamo bellisimi pomodori, carote ecc) e decide di difendere i frutti dal pirata e convertirlo a una cucina sana con frutta e verdura!

3 marzo 2009

Libri da Favola - Non dormi Piccolo Orso?


Lo trovo eccezionale sia per i disegni che per la storia: i disegni sono molto dolci e adatti per una favola che ti accompagna verso i sogni; la storia è semplice ma piena di ripetizioni, che spesso i bambini cercano per venire rassicurati, "grande orso si siede sulla poltrona orsa a leggere il suo libro orso"...insomma la parola orso/a si fa aggettivo e diventa un modo per far partecipare chi ascolta che può così completare le frasi sui nostri silenzi lasciati come puntini di sospensione!
E' anche molto verstile: lo si può raccontare con voce dolce e tenera oppure stravolgerlo e enfatizzare l'orso grande che piano piano è sempre più disperato (o arrabbiato) perchè il piccolo orso, nonostante i tentativi di grande orso di rischiarare la caverna con lampade di varie dimensioni, continua ad avere paura del buio.
Alla fine la caverna è completamente illuminata...ma il piccolo orso ha ancora paura del buio, MA QUALE BUIOOOOO? Il buio della notte fuori dalla caverna! Riuscirà grande orso a illuminare la notte intera??? ...esisterà una lampada abbastanza grande???
Scopritelo voi

Buona lettura
(Verina)

("Non dormi Piccolo Orso?" - di Waddell Martin, Firth E. - Salani Editore)


Esiste anche il seguito che si chiama: "Sogni d'oro Piccolo Orso!"

2 marzo 2009

Benvenuti piccoli orsi!


Ora è ufficiale, la band ha una quarantina di nuovi volontari che potranno consentire all'associazione di crescere ancora!E' sempre un momento emozionante l'arrivo di così tante forze nuove e giovedì scorso il presidente della Band (il mitico Brusco, o più formalmente prof. Bruschettini) ha consegnato gli attestati a tutti i volontari che hanno dimostrato una assidua presenza al corso che prevedeva ben 19 incontri formativi, per un totale che supera le 40 ore di formazione complessive.
Nei commenti tutti i piccoli orsi sono invitati a riscrivere il testo che ognuno di loro ha ricevuto in regalo da altri nuovi volontari.

Ora inizia una nuova strada dove la formazione sarà ancora protagonista, i contatti per i corsi con il teatro del Piccione, con artisti esperti di clownerie, e molto altro sono già avviati per regalarci una primavera da Grandi Orsi!!!

Durante giovedì scorso si è fatto il gioco della rete, i volontari hanno mandato un messaggio ad un altro volontario lanciandosi il filo, alla fine una rete fisica e immaginaria legava tutti con l'unico obbiettivo di crescere insieme nella Band.
(nella foto la rete costruita con i messaggi e il filo)

1 marzo 2009

Il re della pace - Prima teatrale con la Band


Le amiche Arianna e Roberta della compagnia "L'opera dei Fantasmi" portano la prima del loro nuovo spettacolo in aula magna proprio ora mentre il post verrà pubblicato!!!

Ecco la sinossi dello spettacolo offerto con la collaborazione dei volontari della band:

Il Re della Pace

di Roberta Andreoni, Claudia Benzi e Arianna Comes

Musiche: Alessandro Cadili Rispi
Scenografia: Sara Canepa
Regia: Roberta Andreoni
Interpreti: Arianna Comes, Claudia Benzi e Roberta Andreoni
Divertente ma fedele reinterpretazione della vera storia di re Artù, lo spettacolo è ricco di musica, burattini e personaggi che spesso interagiscono con i ragazzi al fine di renderli partecipi dello spettacolo stesso.
La storia tocca tematiche didattiche importanti quali la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, il perseguimento dell’onestà d’animo, l’importanza della solidarietà, l’abolizione della guerra e il raggiungimento della pace... tutto con allegria e senza alcuna seriosità.
Personaggi magici quali Mago Merlino e Fata Morgana si sfidano in buffi duelli magici... il fratellastro di Artù, Kay, combina un disastro dietro l'altro, il giovane Artù alle prese con le tabelline suderà le sette camcie per non essere sgridato dal suo maestro....
Le fila della storia sono tenute da un menestrello che accompagna gli spettatori nel cammino di Artù, che diventerà un re buono e saggio, fautore della pace tra i popoli.
Un'ora di pura allegria... per grandi e piccini!