30 giugno 2009

La festa dell'estate


Ieri sera nella splendida santa margherita oltre 50 volontari hanno festeggiato l'arrivo dell'estate! Erano tanti i volontari presenti alcuni con figli o mogli/mariti. In questo modo la band ha riunito una grande famiglia che comprende i frati dell'Ospedale Gaslini, una famiglia appena uscita dall'ospedale che aveva voglia di stare con noi ( e ringraziamo ancora la regina della serata Giulia e papà Diego per aver cucinato con tanta alegria i pagiassi, amici con cui condividiamo le avventure domenicali in ospedale e per ultimo Enrico che ha curato l'ultima parte di formazione permanente. Insomma è stato un bel modo per stare insieme, parlare liberamente e per i più fortunati fare un bellissimo bagno alle sette di sera nell'acqua tranquilla di Santa.

Dopo cena si sono fatti alcuni giochi ed era molto bello vederci tutti seduti a guardarci e a ridere insieme. Un momento di grande successo è stato "Arturo ed Eufemia" fatto dalle due bandiste Francesca e Daniela (con un bellissimo pancione!).
Per chi ha riso ieri sera insieme ad Arturo ed Eufemia ecco il testo:

Eufemia: C'è un buco nel secchio Arturo, Arturo, c'è un buco nel secchio Arturo, Artù.
Arturo: E tappa quel buco Eufemia, Eufemia, e tappa quel buco Eufemia, Eufè.
Eufemia: Con cosa lo tappo Arturo, Arturo, con cosa lo tappo, Arturo, Artù.
Arturo: Lo tappi col tappo Eufemia, Eufemia, lo tappi col tappo Eufemia, Eufè.
[Arturo dà il tappo ad Eufemia. Eufemia prende il tappo facendo finta di tappare il buco]
Eufemia: Il tappo non tappa Arturo, Arturo, il tappo non tappa, Arturo, Artù.
Arturo: E taglia quel tappo Eufemia, Eufemia e taglia quel tappo Eufemia, Eufè.
Eufemia: Con cosa lo taglio Arturo, Arturo, con cosa lo taglio Arturo, Artù.
Arturo: Lo tagli col coltello Eufemia, Eufemia, lo tagli col coltello Eufemia, Eufè.
[Arturo dà il coltello ad Eufemia. Eufemia cerca di tagliare il tappo, ma non ci riesce]
Eufemia: Il coltello non taglia Arturo, Arturo, il coltello non taglia Arturo, Artù
Arturo: E affila il coltello Eufemia, Eufemia e affila il coltello Eufemia, Eufè.
Eufemia: Con cosa lo affilo Arturo, Arturo, con cosa lo affilo Arturo, Artù.
[Arturo dà la pomice ad Eufemia]
Arturo: Lo affili con la pomice Eufemia, Eufemia, lo affili con la pomice Eufemia, Eufè.
Eufemia: La pomice non affila Arturo, Arturo, la pomice non affila Arturo, Artù.
Arturo: E bagnala nell’acqua Eufemia, Eufemia, e bagnala nell’acqua Eufemia, Eufè.
Eufemia: E dove la prendo Arturo, Arturo e dove la prendo Arturo, Artù.
Arturo: La prendi nel secchio Eufemia, Eufemia, la prendi nel secchio Eufemia, Eufè.
[Eufemia riprende il secchio]
Eufemia: (Urlando) C'è un buco nel secchio Arturo, Arturo, c'è un buco nel secchio...
[Arturo si alza in piedi e col giornale la strangola]

Buona Estate a tutti (anche se la band non si ferma e continua le sue attività come sempre! e anche il blog non si fermerà..seguiteci!)

26 giugno 2009

FormaOrsi - la formazione permanente degli orsi


Ieri sera la formazione permanente dei volontari della band ha avuto un bellissimo momento, il percorso portato avanti dall'attore Enrico Vezzelli si è concluso con l'esplorazione del proprio stato d'animo per metterlo poi in scena. La formazione che in certi tratti ha toccato percorsi di studio del clown è stato forte e commovente per tutti i partecipanti.
E così ognuno di noi ha scoperto personaggi diversi, Annalisa trasmetteva dolcezza con gli occhi, Anna la Lunga ci divertiva con la sua risata, ci siamo tutti commossi insieme a Raffaella, o ancora la risata liberatoria di Roberto, il buffo Emanuele, la bontà furba di Alessandro e come non ricordare la giusta timidezza di Roberta.
Insomma una serata speciale per i bandisti che nonostante il caldo e l'estate hanno affrontato l'ennesima gironata di formazione, di un corso che inizia e che non finisce mai!
A breve apriranno le iscrizioni ai nuovi corsi...siete pronti lettori del blog a iscrivervi? il tutto gratuitamente (cosa talmente scontata che spesso ci dimentichiamo di dirla!)

16 giugno 2009

Dal Pigiamino: POSATA LA VALIGIA, TI SENTI A CASA



Grazie al lavoro sul Pigiamino, quindicinale scritto dai genitori, ecco un pensiero di una mamma in ospedale.
Credo che sia giusto sottolineare il titolo "Posata la valigia e ti senti a casa",che ci aiuta a comprendere un grande concetto, il concetto di accoglienza. E' grazie al lavoro di accoglienza che si sta svolgendo in sinergia con il personale ospedaliero e le altre associazioni che si può realizzare l'accoglienza. Rendere l'ospedale una casa, è un grande sogno su cui lavorare.
Buona lettura!
Ho raccolto con entusiasmo questa possibilità di scrivere a quattro mani con mia figlia “qualcosa” per questo quindicinale.
Pensavo che potesse diventare egoisticamente un escamotage per “tirare fuori” con leggerezza cosa è passato in testa in questo ultimo mese. Un modo per togliere anche i sensi di colpa che mi sento addosso.
Beh! Non sono riuscita nell’intento. Forse per mia incapacità ed anche perché Cecilia è fatta così: è lei che decide quando “farmi entrare”. Questo non è tempo . Io sono la sua mamma… ed una mamma attende.
Noi siamo come una fotocopia delle tante situazioni che periodicamente si avverano in questo reparto: la valigia fatta di corsa, le mezze verità che raccontiamo ai nostri cuccioli quando hanno un’età che esige un minimo di spiegazione.
In questa corsia, così “asettica”, dopo un paio d’ore che hai posato la valigia… ti senti a casa! Appena riesci a toglierti d’addosso la corazza della paura, t’accorgi che i genitori, il personale, i medici… i bambini che incontri nei corridoi hanno un sorriso per te e… cercano il tuo.
Cecilia queste cose le ha sentite prima di me e così la mia fiducia ed il mio sorriso verso questo insolito mondo sono diventati totali.
Siamo prossime alla dimissione, ritorneremo, come tutti, incontreremo nuovi bambini e nuovi genitori… è la vita, che ancora una volta ci ha dato tanto.
Un bacio ed un sorriso Franca

15 giugno 2009

Inizia la stagione delle vacanze degli orsi




Sta per iniziare l'estate e i volontari della Gaslini Band Band avranno occasione di andare in giro per l'Italia e il mondo (lo speriamo per loro). Come ormai da due anni, chiediamo a tutti i volontari di fare delle foto che ricordino la Gaslini Band Band anche in vacanza. Negli anni scorsi abbiamo avuto orsi picasso, orsi a Berlino, orsi in Sicilia o in montagna, in Spagna o ancora in Grecia.
Le foto o i video prodotti saranno inseriti su questo Blog, sull'account FLICKR della Band e su Facebook.

Infatti da non molto tempo la band vive anche su Facebook, ad oggi sono più di 60 i volontari della band e i fans che si sono iscritti al gruppo.
Per farlo dovete :cliccare qui.
Possono far parte del gruppo anche amici, appassionati, conoscenti.

La band in realtà non va mai in vacanza e come l'anno scorso i servizi offerti dalla band all'ospedale saranno garantiti tutta l'estate!!!

Per cui per chi parte: buone vacanzorse!!!
Potete visionare un filmato di esempio (primo video che ha dato inizio alle "vacanze degli orsi" -2007)

12 giugno 2009

Formazione Continua:Canzoni, Palloncini e Progetti


Ieri sera al consueto giovedì di formazione permanente i volontari della band si sono incontrati per imparare: alcune nuove canzoni (o bans), a costruire con i palloncini cammelli, fiori, ragni e spade, e a pensare al futuro della band.
I ragazzi che si sono dedicati ai palloncini hanno riempito la Croce Verde (la sede degli incontri) in un prato fiorito.
I bandisti che si sono dedicati ai progetti hanno parlato e discusso fra loro di:
formazione, giornalini, comunicazione, pitturazione della sede e molto altro.
Nella formazione si è parlato di organizzare incontri ogni 40 giorni in cui i volontari possano scambiarsi le loro emozioni, idee e opinioni. Questo fatto succede già al giovedì di formazione ma non è prioritario.
Per i giornalini tutti erano concordi nel volere potenziare questo settore.
La comunicazione è sempre un punto delicato e tuti sanno che è necessario un potenziamento.
L'idea nuoa è la possibilità di rifar la facciata della sede, per renderla uno strumento di comunicazione delle nostre attività.

I bans insegnati sono quelli del Tortellino e dello Squalo DU DU DU.
A presto vi pubblicheremo i testi!

9 giugno 2009

Davanti al mare


La festa davanti al mare si ripete ogni anno, da tre anni ormai. E' una tradizione per ricordare un periodo particolare della Band. E' un momento per stare insieme (ieri eravamo in 36) e condividere idee e pensieri.
Davanti al mare ognuno ha espresso sogni, speranze o anche un semplice saluto. Abbiamo scoperto che il mare di sera fa molto più rumore e che il fragore delle onde copriva le nostre parole, quasi come a volerle levigare, quasi come a volerle fare sue.
Era l'idea della band che si realizza nelle sue mille forme, con modi e vie diverse ma con valori di fondo che spesso sono gli stessi.
Alla fine della serata ogni partecipante ha espresso un pensiero di cui prendersi cura, vi chiediamo di eprimerlo qui sul blog nei commenti di questo post.

E davanti al mare i sogni si avverano.