19 febbraio 2008

Nuovo numero di Pigiamino (n°18)

Alla Gaslini Band Band abbiamo capito da tempo che per riuscire nel nostro compito una delle caratteristiche delle nostre azioni deve essere la continuità. Continuità durante la settimana (ormai solo il sabato non è "coperto"), continuità negli spettacoli (stiamo superando il sesto mese di spettacoli ogni domenica), continuità nei laboratori (biblioteca De Amicis, museo Luzzati, il cantastorie Franco ecc), continuità in ogni tipo di iniziativa.

E' quindi con grande piacere che vi annuncio l'ennesimo numero di Pigiamino, il bisettimanale scritto dai bimbi e dai genitori di un reparto dell'Ospedale Gaslini.
Grazie ai due redattori e al personale medico gli ospiti del Gaslini sono coinvolti in questa avventura narrativa raccontando le loro emozioni, i loro dispiaceri, il loro senso della vita.
Leggere il Pigiamino è come ogni due settimane un'esperienza unica. Per cui ecco qua (clicca qui) ;-).
Il disegno che vedete qui è preso dall'ultimo numero di pigiamino, infatti i bimbi possono esprimere le proprie emozioni non solo scrivendo sul giornalino ma anche disegnando!

Esperienza unica è stato anche lo spettacolo di domenica, che ha visto i piccoli orsi avventurarsi in vari sketch, chiedo a loro di scrivere qui le loro impressioni (anche quelle negative ... ;-) ) Alla fine dello spettacolo i bimbi non volevano andarsene e quindi questo è un buon segnale ;-)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Come ho già detto nel post precedente, la scorsa domenica ho provato delle emozioni bellissime, pur ricordando sempre che lì mi trovo in un ospedale dove dei piccoli, e insieme a loro dei grandi soffrono, poter donare loro un sorriso o anche solo cinque minuti di svago, mi fa sentire quanto può essere potente l'amore per il prossimo: ringrazio tutti voi, la Band, che mi permettete di provare tutto questo!
Federana

Anonimo ha detto...

Sottoscrivo appieno! Brava Fede, hai colto nel segno!
Dodina

Anonimo ha detto...

anche io sottoscrivo pienamente!sono d'accordissimo con la fatina, ormai noi piccoli orsi ti abbiamo soprannominata così, e poi solamente facendoci forza l'un l'altro tutti insieme possiamo far sì che la magia si ripeta ogni volta

rossella ha detto...

quando si entra nei reparti per svolgere le varie attività può sembrare di trovarsi lì per dare e invece come per magia tutto è ribaltato e...... si riceve.
Son d'accordo con Federica quando scrive"_ se anche posso donare solo un sorriso capisco quanto può far sentire bene e può divenire potente l'amore per il prossimo"
E io aggiungo.... se anche si è riusciti a far sorridere un solo istante un bimbo questo è un premio importante,grande anzi grandissimo e immediatamente i nostri sforzi diventano lievi ed il peso soave-
Perchè la misura dell'amore è.... amare senza misura-
Grazie alla band per avermi permesso di vivere questa meravigliosa avventura!!