5 febbraio 2008

La prima volta


In questa settimana i volontari che hanno seguito il corso hanno iniziato l'attività vera e propria della Band, da lunedì infatti alcuni ragazzi sono entrati in ospedale accompagnati dai volontari più esperti ( i cosiddetti grandi orsi).
Lascio quindi lo spazio nei commenti per farci raccontare a grandi e piccoli orsi il loro primo giorno in reparto.
Intanto domenica scorsa al Gaslini in aula Magna si è festeggiato un carnevale speciale, unico al mondo. Un carnevale dedicato alla matematica: "Ser Math e ilcarnevale dei numeri". Numerosi volontari domenicali hanno aiutato Ser Math (che poi sarei io) a salvare il mondo dei numeri da un disastro incredibile: la scomparsa dello Zero!
Nell'immagine la locandina disegnata dalla nostra Vera!

13 commenti:

Anonimo ha detto...

La mia prima volta si è vero, ero molto tranquillo con me stesso , un po' di agitazione soltanto quando ho visto il bimbo e sua mamma davanti a me, ma poco dopo anche con l'aiuto di vera e carla e poi di fabio insieme a franceschina mi sono sentito come a casa mia , mi sono scordato di tutto intorno a me stavo bene e mi auguro che i bambini che abbiamo visitato abbiano avuto la stessa serenità e felicità interiore che avevo io.
Non posso fare a meno costantemente di rivivere quella mia prima giornata, i volti dei bimbi e dei loro genotiri che mi guardano e e si divertono scordandosi anche per un attimo dei loro problemi grazie ancora e grazie al prof. brusco ribadisco nel caso non avesse letto il mio post per le magnifivhe parole dette a noi orsetti che con la nostra umiltà ci inoltriamo in un meraviglioso percorso ricco di sentimenti e di gioia grazie roberto "prince" Minniti

Anonimo ha detto...

Ciao! Spero di vedere qualcuno di voi orsetti con me in reparto, stasera!
Per me la prima volta è stata un'emozione grandissima: avevo paura di non essere all'altezza... e invece, con l'aiuto dei capigruppo, è filato tutto liscio come l'olio! E ogni volta l'emozione si rinnova, e mi innamoro sempre più di quei visini...
Ma la cosa più bella e sorprendente è che, in qualunque reparto si vada, quello che ci resterà nel cuore non sarà l'immagine di bambini malati, ma solo quella di bimbi FELICI e SORRIDENTI!!! :-)
Un abbracciorso a tutti, vecchi e nuovi!
Dodina

Anonimo ha detto...

...E come in ogni cosa è arrivata la prima volta anche per questa splendida esperienza che sto vivendo.Ero molto agitata a dire la verità,ma Fabio mi è stato di grandissimo sostegno e non lo ringrazierò mai abbastanza...Ed è sorprendente come erano vere le cose sentite dagli orsi esperti:Quando si è lì,davanti ai lettini,si lasciano alle spalle tutti i problemi che ci opprimono,è come non avere altro scopo nella vita presente che fare sorridere quegli amori di bambini (e genitori!!!)che ci troviamo davanti!Sicuramente mi sono lasciata andare dopo poco...E spero che piano piano le cose verranno da sole!Ancora mille grazie a Vera,che ci ha preparato ed istruito davvero bene (e mi ha imprestato la sua maglia!!!) insieme a tutti coloro che si sono presi cura di noi...Per farci muovere i primi passi :-)
Un saluto anche a Carla e a Roberto che sono stati molto carini con me,come tutti del resto!E grazie a Ser Math che è un po' matto e ci fa fare la speedy pizza e poi col cuore grande ci propone sempre nuovi spunti quasi in sordina e ci permette di esprimerci tramite questo blog!!!

Anonimo ha detto...

Buonasera a tutti,
stasera anche per me e' arrivato il battesimo del reparto. Preceduto da una giornata densa di emozione, ansia, gioia nuova e inspiegabile. Inspiegabile finche' non sono arrivata al Gaslini, e ho visto volti noti e non, ma accomunati da una spinta e una vicinanza forti verso noi piccoli orsi (tre piccole orsacchiotte, io , Annalaura e Alice , detta anche Acciuga dopo stasera:).
E questa e' stata per la prima grande fonte di rassicurazione e gioia. E da subito, in quella stanzetta giochi , mi sono sentita al mio posto; si un po' d'imbarazzo all'inizio, il voler cogliere tutto, ogni istante, ogni sguardo, ogni sorriso , oggni timidezza di quei piccoli uomini. E poi, incontenibile, la gioia di vedere un sorriso che arriva perche' ho detto o fatto una cosa buffa, perche' il grande Tullio e' stato capace di incantarli.
Mi rendo conto di essere un po' confusa adesso, vorrei scrivere tutto quello che mi passa nel cuore, ma una cosa vale per tutte, stasera, uscita dal Gaslini, pensavo gia' a quando avro' di nuovo questa possibilita', la possibilita' di un sogno, quello di guardare in quegli occhi, stanchi e provati, e vedere solo bambini, e incontrare la loro voglia di giocare.
Grazie a tutti voi della Band che questo sogno me lo avete regalato.
elena

elenuccia ha detto...

Ho scritto come anonimo perche non mi ricordavo la password. ho dovuto rifare la registrazione, quando si e' storditi...
un abbracciorso a tutti!!!
elena

anna laura ha detto...

Finalmente ieri sera è arrivato il grande giorno...Dal momento in cui Vera ci ha comunicato la data del tanto atteso evento, fino all'entrata in sala giochi, ero veramente tanto in ansia e nel tempo stesso molto emozionata! Inizialmente, guardando quegli occhietti "tristi" di bimbi malati, avrei avuto l'istinto di crollare in un bel pianto ma poi ho cercato di vederli come se non fossero in quella situazione ma semplicemente dei bimbi incuriositi ed in attesa di divertirsi un poco con noi. Da quel momento tutto è cambiato! Volevo ringraziare i grandi orsi che ci hanno saputo guidare ed accompagnare in maniera esemplare in questa esperienza davvero UNICA(Tullio, Francesca, Billy, Dodina, Andrea e Federica), non dimenticando coloro che ci hanno preso per mano dal primo momento della nostra entrata in gaslini Band Band (Vera, Fabio e Ser Math) ed ultimo ma non certo tale il GRANDE BRUSCO che ci ha donato l'opportunità di condividere certe emozioni... (tra l'altro dopo aver visto i colori nel suo studio ha guadagnato un sacco di ulteriori punti ;) ).
Grazie di cuore a tutti! Un forte abbraccio! Anna Laura

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti!
Ieri sera è stata la partenza per alcuni orsetti (o meglio orsette).
Sicuramente è stata una bella "botta", ma credo che se la ricorderanno per sempre...
Io ogni tanto ci penso e mi vengono ancora i brividi(sono passati già due anni e mezzo ma mi sembra ieri!)
Quindi, congratulazioni alle orsette del mercoledì perchè sono state fantastiche!
Vi voglio già bene!
Un bacio grande!
A stasera
Franci Caccia

Anonimo ha detto...

Ciao ragazzi,
sono la Billy,
ieri sera sono rientrata in reparto dopo esattamente 1 anno (a causa della mia gambetta rotta).
Non è stata casuale la scelta di rientrare insieme a voi, perchè dopo tanti mesi sono tornata ad essere una cucciola d'orso anche io, soprattutto emotivamente... e così sentivo il bisogno di avere vicino qualche orsacchiotto per ricominciare a ri-muovere i primi passi (è proprio il caso di dirlo, nel mio caso!!!) in reparto.
Ieri ho pensato tutto il giorno a voi ai vostri cuoricini agitati aspettando il GRANDE MOMENTO.
Che dire? E' andata benissimo, siete stati fantastici: in pochissimi minuti il gruppo era un mix di simpatia, preparazione, affiatamento e complicità.
Un super grazie ai GRANDI Tullio, Caccia, Fede, Giorgia e Andrea.
Ovvero...Charlie, le sue Charlie's Angels...e il mitico Tom Bosley!!!
Tanti baci affettuorsi, spero stasera di esserci...e magari....dirvi grazie a modo mio!
Billy

Anonimo ha detto...

ciao a tutti... quello che mi stupisce di tutta questa faccenda è che siano proprio volontari a "ringraziare". L'ho provato anch'io, che volontaria non sono ma che ho dato comunque il mio piccolo contributo.Ringrazio la Band perchè mi ha dato la possibilità di fare qualcosa di utile e buono. Penso che questo sia un sentimento comune. Questa band, in parole povere, mi sembra davvero una grande famiglia. Io non voglio farne a meno!!

Ciao!
m.

Emanuele Micheli ha detto...

Era il 14 Febbraio 2005. Faceva caldo ed era un lunedì. Avevo preparato tutto fin dalla fine di dicembre: una quarantina di maschere con i numeri applicati sopra, la voce registrata su un cd della strega , il cappello a pois con i numeri attaccati e il mantello giallo pieno di equazioni. All'arrivo in aula mi aspettava il Brusco con un sorriso bellissimo. Non c'erano bambini e io iniziai a correre per mettere a posto le ultime cose.
Ad Assistermi oltre al Brusco arrivò Nora che mi guardava divertita. Avevo quell'idea, di uno spettacolo matematico per bambini, da una vita. La proposi a numerose persone, ma solo il Brusco riuscì a crederci. La matematica è potentissima e non necessita di alcun strumento se non la propria testa. Pensare matematica è la stessa cosa di Farla. E così creai quel personaggio con cui oggi tutti mi chiamate: Ser Math. Arrivarono i bimbi e non ci volle molto per sentirli urlare numeri e somme, per ridere degli errori e per pensare "matematica-mente". Il mio primo ricordo sono i bimbi con le maschere da numero.Non ricordo bimbi malati ricordo solo bambini e genitori, come se fossimo a teatro , come se fossimo stati in un luna park. I "bimbi numero" rimasero nel mio cuore, tanto è vero che dopo quel 14 febbraio non riuscii più a dimenticarli. Ma non riuscivo a dimenticare la forza di chi credeva in questo progetto, nella bellezza di rendere l'ospedale un luogo di vita e di cura. Non di tristezza e sofferenza. Quella forza più di tutte mi convinse a diventare un bandista, un orso, un volontario della Gaslini Band Band. Era il 14 febbraio e molto probabilmente mi ero "innamorato".Innamorato di un progetto, di un sogno, di un'idea.
Emanuele "Ser Math" Micheli

Anonimo ha detto...

La mia prima volta è passato un sacco di tempo... all'epoca avevamo le magliette bianche e non ci vedevamo ancora nello studio del brusco. Nonricordo il reparto o le facce di tutti quelli che erano con me ma ricordo bene come mi sono sentita leggera e felice all'uscita, di come la mia testa ha continuato a pensare a quei momenti e il mio cuore a battere forte. Ma ieri sera la cosa più bella sono stati i vostri racconti le vostre emozioni condivise con noi, le parole, le ansie e la facilità con cui tutto questo è stato superato, le lacrime che facevano capolino per la forte emozione ma il sorriso che ha vinto su tutto! E con voi ho rivissuto l'emozione della prima volta, il ricordo dell'impazienza di tornare, della voglia di non andarmene mai di non spezzare quel momento magico.
E' bello sapere che tutto ci accomuna piccoli e grandi orsi chi è arrivato prima e chi dopo, tutti hanno provato e provano le stesse emozioni le stesse sensazioni questa è la band un unico cuore con mille sfaccettature.
Per quante difficoltà potrete incontrare, nei momenti più difficili anche nelle piccole incomprensioni con gli altri cercate di ricordare sempre questi preziosi momenti e vedrete che tutto passerà e il sorriso tornerà con voi.
Abbracciorsi :-)

mammolix@goggle.it ha detto...

Primi passi..
una maglietta colorata: giallo, arancio, verde;
un cartellino variegato, un lasciapassare per un mondo altro:
visi di genitori che ci cercano,
occhi di bambini che ci aspettano.
Ognuno con i suoi ritmi:
allegria o silenzio,
partecipazione o riservatezza.
Primi passi,
il cuore batte un po'..
ma il gruppo e' lì vicino, vicino
a me.
Usciamo dal reparto, percepisco chiaramente un "grazie" che mi fa gelare il sangue.
Forse non occorrono grazie..o forse sì..
Ora tocca a me:
"Grazie a tutti voi, che mi avete accompagnato verso questa esperienza".
Sono molto felice!
Anna La Lunga

Anonimo ha detto...

cari orsi,
ogni tanto vengo a girare nel blog
sono molto lieto per i vostri numerosi messaggi
a mo' di fido di lilli e il vagabondo, vi domando "vi ho mai raccontato...?"
la prima volta in cui organizzai un gioco le mamme dovevano tutte uscire alle 19 (e ci sembrava normale che fosse così)
1972: due gemelli della provincia di savona, ora quasi quarantenni
provate a pensare, nei vostri prossimi incontri, che potreste reincrociare quegli sguardi ...
tobia