24 gennaio 2008

L'attimo fuggente al corso di formazione

In questo periodo procede a gonfie vele il corso di formazione della Gaslini Band Band e settimana scorsa abbiamo parlato di Spettacoli in Aula Magna.
Per farlo abbiamo usato alcuni film e commentato delle scene importanti, ovviamente non è detto che l'interpretazione data da me (che "conducevo" la serata") fosse l'unica o la più giusta.

Per esempio questa scena tratta dal Film "L'attimo fuggente" è stata interpretata in modi diversi. Per me l'alzarsi sopra il banco significa cercare un nuovo punto di vista (come dice il prof. Keating all'inizio del film) e questo è molto utile durante gli spettacoli in aula perché dobbiamo sempre cercare di vedere dal di fuori quello che succede, analizzare le numerose variabili e tenere le fila nel miglior modo possibile.
Ma durante la serata è uscita una nuova interpretazione molto bella focalizzata sul gesto. Se il gesto fosse stato di un singolo non avrebbe avuto tutta la forza che ha nel momento in cui quel gesto viene ripetuto da numerosi studenti.E questo ci aiuta a capire un concetto su cui la Gaslini Band Band dirige molte energie. L'azione del singolo, l'azione solitaria seppur pregevole non sarà così forte e trasmissibile finché non sarà un gruppo a portarla avanti.
E la Band sta riuscendo proprio in questo: rendere l'accoglienza ospedaliera un concetto reale e comune a molte persone.
Come direbbe Keating:
Non importa cosa si dice in giro, le parole e le idee possono cambiare il mondo.
(Prof. Keating da "L'attimo fuggente")

Il video è tratto dal film "L'attimo fuggente" (Dead Poets Society) di Peter Weir (1989).

1 commento:

Anonimo ha detto...

anche con noi piccoli orsi del gruppo A math aveva fatto vedere questa scena e la mia impressione è sempre la stessa: questo film mi emoziona e mi commuove parecchio!bellissimo il msg che i grandi orsi vogliono trasmettere a noi nuovi nella Band