27 dicembre 2015

Rifugiandoci nell'arte

Platea Sala Maggior Consiglio - Rifugiandoci nell'arte
La Band ringrazia. E con la Band ringraziano i bambini e le loro famiglie, perché era per loro che la Sala del Maggior Consiglio del Ducale il 12 dicembre si è riempito di amici che volevano partecipare, e sono diventati un tutt’uno con coloro che avevano organizzato e reso possibile quel grande momento. RIFUGIANDOCI NELL’ARTE è stata una grande occasione per far festa, per godere della musica e delle immagini e dei colori dei pittori, ma soprattutto per stare insieme: chi si è impegnato, chi ha lavorato e dato tanto e chi rispondeva all’invito a correre per la Band degli Orsi e per tutti i suoi bambini. Un incontro che non ha dimenticato chi non c’era, perché comunque presente.
La festa è iniziata con lo spettacolo offerto da un presepe di cioccolata degli artisti cioccolatieri Gianfranco Rosso e Antonio le Rose, modellato nella Loggia dei Mercanti, ospiti del Lyons San Giovanni, benedetto in San Lorenzo da padre Cesare e poi asceso al Palazzo dei Dogi per essere posizionato dai "Lucani a Genova" fra il "trenino di frontiera" di Emanuele Luzzati e le sculture di Gigi degli Abbati, premiate al festival Andersen di Sestri Levante. I bambini del coro "Maria Ausiliatrice", accompagnati da brave pianiste hanno saputo infiammare ed emozionare tutto il salone del Gran Consiglio, stracolmo di persone entusiaste, meritando ampiamente il bicchiere di cioccolata calda dispensato dal magico Cubo Pomati della Band.

I tre presentatori hanno affrontato con grinta e bravura il compito di gestire tanti protagonisti e momenti diversi. Come il progetto TEA FOR TWO, che è stato presentato a sorpresa dalla magistrale esecuzione al piano (generosamente fornito da Stefano Storti ) di Guido Bottaro, con gli inserimenti vocali di Carmen, Rossella, Primerose e Domiziana ed il melodico violino di Marco Mascia. Sono state così presentate le prime sei tazze della band, che hanno reso possibile il lancio del concorso internazionale "UNA TAZZA PER LA BAND".

Tutti occupati i 400 posti a sedere del Gran Consiglio e tantissimi amici della band in piedi ed in difficoltà per entrare nel grande Salone e vedere li primi due orsi in ceramica della band eseguiti da Romy Barrile e contrattempo non ha potuto tenere a battesimo il suo primo orso, mentre Vincent Maillard, che attendono molte altre riproduzioni dai molti altri artisti che partecipano al concorso internazionale "UNA ORSO PER LA BAND".

Raimondo Sirotti è stato accolto dall'ovazione dei presenti, ammaliati dai suoi colori, terapeutici per gli occhi e per il cuore. Gli allievi dell'Accademia hanno eseguito opere ispirate a "Rifugiandoci nell'arte", e Urbano d'Agostini, che ha tenuto la scena da sapiente uomo di mondo e di pennello: i suoi paesaggi accompagneranno la Band nei primi passi dell'asta web, accanto alla ricca collezione donata alla Band dal generosissimo mecenate dal quale è giunto l’invito a lavorare, subito, per il lancio immediato di 100 ARTISTI PER UN SORRISO.
Ancora musica, e che musica: Desirée Rancatore era attesa dai melomani genovesi in una sua anteprima di Bohème ed ha interpretando tre brani per la Band, per festeggiare le sue attività ed i suoi progetti.
Valentine Sion ha ripreso fra le mani il suo orso, quello che ha donato alla band: e c’era un pezzo di cuore della Band, nelle sue parole. Pierluigi Pollio, infine, ha donato alla band ulteriore entusiasmo per continuare insieme nella raccolta fondi che porterà ad ulteriori, sorprendenti realizzazioni.
Quanto ha già costruito, la Band: mattone su mattone, idee, discussioni, appassionati tentativi e cose fatte, concluse ma non finite, perché tutto continua, tutto respira e cresce, perché ci sono persone che sono con noi da sempre, e molti hanno da tempo deciso di camminare al nostro fianco. Per ognuno un ruolo, un compito, un modo diverso di intervenire e prendersi cura insieme dei “nostri” bambini e delle loro famiglie.
Brusco

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