9 dicembre 2015

Questioni di sguardi

CHOCONCORSO 11 MAGGIO 2014
La sicurezza di divertirsi lo si legge anche da questi sguardi
Sta per cominciare il nuovo corso di formazione e la domanda che mi pongo più di frequente è:
"Come descriverei la band e i reparti?"
Ho riflettuto a lungo e ho pensato che potesse bastare una parola: sguardi.
Sì, sguardi, perché la band e soprattutto i reparti sono una questione di sguardi.
Ogni momento importante vissuto in band lo ricordo grazie a uno sguardo.
Come potrei dimenticarmi di S., "cucciolotta" di poco più di due anni, che quasi 4 anni fa mi ha conquistato con uno sguardo?! Ci aspettava nella sua stanzetta, era in isolamento, non poteva entrare nessuno a giocare con lei e anche le infermiere ce lo vietarono... "Non si può entrare..." ci dissero.
E' in corridoio che incontrammo il nonno: sguardo stanco, triste, impaurito, ma...
Appena ci vede, i suoi occhi si trasformano, diventano speranzosi, determinati a voler regalare cinque minuti di normalità alla nipotina. La mia compagna ed io ci guardammo e...
Fu un semplice sguardo!

Bastò quello per capire cosa volessimo fare e con il permesso delle infermiere trovammo la soluzione!
Non entrammo in stanza, non si poteva, rimanemmo sulla soglia e cominciammo a leggere una favola.
Inizia la magia incorniciata di sguardi, sorrisi, facce buffe e poche parole.
Noi quella sera avevamo vinto, avevamo raccolto due sguardi colorati (nonno e nipote), i bacini volanti della bambina (quelli che si mandano a distanza utilizzando le mani) e noi che esprimevamo il nostro grazie silenzioso per quella testimonianza di vita e amore che solo un nonno e una cucciola potevano regalarci...
Potrei raccontare altri cento di questi sguardi; ne ho incontrati tanti nei miei anni in band:

Tristi e arrabbiati, allegri e entusiasti, sguardi colmi di speranza e gratitudine...

Ognuno di questi era carico di forza, coraggio e grande dignità...
Ho visto quelli dei miei compagni da stanchi a entusiasti, a volte commossi ma sempre coraggiosi, determinati, desiderosi di esserci e carichi di sogni.
Sono questi sguardi che mi conquistano ogni venerdì e ogni volta che sono in band...
Sono questi sguardi che cambiano la mia visione sul mondo, perché vanno dritti al cuore senza bisogno di tante parole.
"Non si vede bene che con il cuore..L'essenziale è invisibile agli occhi"
Orsetta Fede

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