27 marzo 2013

Ai nuovi orsetti

Anche questo lunedì sarà speciale: non saranno solamente le persone che andrò ad incontrare che lo caratterizzeranno, ma anche la nuova alchimia che si andrà a creare con i nuovi ingressi. Difficile capire come si rapporterà con me ma di certo cercherò di "proteggerla" e di evitare di metterla in difficoltà. E' così che inizia la serata con la nuova orsetta Elena. Un po' di conoscenze per capire come organizzarci e via nelle stanzette.
Il reparto non è tosto, ma è difficile presentarsi ai genitori vestiti in modo esuberante e può capitare che pensino che noi andiamo solo per giocare con i loro piccoli, ma questo è vero solo in parte. L'attenzione cade sempre prima sul bambino, ma talvolta si concentra sui genitori. Procede così la serata fino a quando non si incontra F. Il duo Elena e Gigio da il meglio per farlo sorridere e piano piano si conquista la sua fiducia. Elena racconta in modo intelligente la storia del Drago Timido e Gigio si cala nella parte in modo talmente buffo da far sorridere tutti...
Il drago timido
Il libro racconta la storia di un piccolo drago che sputa piccole scintille di fuoco e che si intimidisce moltissimo diventando rosso. Un bel giorno però decide di sconfiggere la sua timidezza ed inizia un lungo viaggio alla ricerca della principessa e dimostrare a se stesso e a tutti i suoi amici che è forte e coraggioso. Il rapimento va a buon fine, ma il piccolo drago, di fronte ad un valoroso cavaliere partito dal suo castello col preciso intento di recuperare la principessa, la libera e torna al suo villaggio con una grande spada e tanta fiducia in se stesso. I draghi del villaggio rimangono stupiti dal coraggio dimostrato e rivalutano molto la sua figura.

Questa storia rappresenta molto il mio percorso all'interno della band: sono entrato timidamente e ho iniziato piano piano ad approfondire questa mia nuova esperienza alla ricerca di equilibrio che piano piano sto acquisendo.
A tutti i nuovi orsetti auguro di intraprendere questo viaggio con lo stesso spirito del drago perché anche se apparirà faticoso ne varrà sicuramente la pena.
Gigio

Nessun commento: