9 giugno 2008

Davanti al mare


L'8 Giugno per la Gaslini Band Band è una data molto importante, una sorta di rinascita.
Ieri sera dunque un nutrito gruppo di volontari si è incontrato per festeggiare insieme fra aperitivi, pizze, canzoni e un ospite d'onore: il mare.
Il mare ha custodito i sogni della band fin dai primi passi dell' associazione, il mare è l'ospite che molti bimbi dell'ospedale possono vedere dalla finestra (come citato nell'inno della band). Il mare come filo conduttore.
Ogni volontario ieri ha scritto un pensiero nel retro della cartolina che vedete in foto. Dopo di chè seduti davanti al mare, luccicanti come lucciole ci siamo scambiati i biglietti e li abbiamo letti ad alta voce.
Nei commenti di questo post troverete proprio i testi di quei foglietti.

"Io so solo guardare, mentre il mare è grandissimo
però io sto imparando a guardare lontanissimo"

(B. Tognolini - A. Abbattiello "Maremè")

18 commenti:

Anonimo ha detto...

...urla e biancheggia il mar?
NON PIÙ' !
...l'anime a rallegrar
...sull'uscio a rimirar
...stormi d'uccelli neri
nel vespero migrar.

Brusco

Anonimo ha detto...

Goccia dopo Goccia
nasce il mare,
e così ogni volontario della band è come una goccia insieme nella gioia e nella sofferenza.

Anonimo ha detto...

La band è come il mare...
a volte calmo e rilassante,
a volte invece più mosso ed agitato...
a volte col suo moto ti culla dolcemente, a volte invece un po' salato!
Ascoltando attentamente puoi sentire il suono di ogni suo componente...La band è come il mare...che unisce in mille modi diversi tante persone, tutte con il semplice desiderio di frane parte...
Iaia

Anonimo ha detto...

Osservo il mare, e la prima cosa
che mi viene in mente è la sua
immensità, grandiosità. In realtà, pensandoci ben, sono tante goccioline che formano una cosa così stupenda, musicale, speciale, capace di lasciare a bocca aperta: questa è la BAND, e le piccole goccioline siamo noi!!Continuiamo a stupire!

Anonimo ha detto...

Il mare è sempre bello!
Con la Band poi ho imparato a fare il bagno d'inverno. Così ora faccio il bagno a mare tutto l'anno e non mi limito più a guardarlo.

P.S.:chiedo scusa, questo messaggio è firmato, ma non riesco assolutamente a capire da chi :-)

Anonimo ha detto...

Come le onde fanno con la spiaggia, così la Band fa con vita in ospedale.
Accarezza ed Erode,
piano piano cambia la forma,
in continuo movimento.

Unknown ha detto...

Del mare ho sempre ammirato il confine. Il confine labile fra terra e acqua.
Delle lucciole ho sempre ammirato il confine. Il confine fra luce e oscurità.
Il rispetto fra due opposti.
Una sera ci siamo seduti davanti al mare. E abbiamo scelto il rispetto, il rispetto degli opposti. Il rispetto delle lacrime per il sorriso. Il rispetto per il dolore che ci circonda. Rispetto che realizziamo per un sorriso. Abbiamo deciso che l'allegria potesse rispettare il dolore della vita. Come il mare e la terra. Come le lucciole e l'oscurità. Math

Anonimo ha detto...

Guardando il mare
in questa serata estiva
ripenso alle emozioni
vissute con un angelo...
e allora mi guardo intorno
e cerco le lucciole.
e le trovo...
quelle di allora
e tante nuove, altrettanto luminose

Anonimo ha detto...

8-6-2006...8-6-2008

stesso cielo...
stesso mare...
stessa band!!!

Anonimo ha detto...

Guardo il mare scagliarsi ad abbracciare la Terra quando si fonde con l'infinito...
Il cielo si dipinge d'azzurro e il suo riflesso dona raggi vermigli ai flutti...
Ma mi accorgo che il mio sguardo non è perso nell'orizzonte, ma nell'immensità dei vostri occhi, occhi di amici, di persone semplici, ma straordinarie, capaci di donare serenità e sorrisi a tutti quelli che incontrano.

Anonimo ha detto...

Il mare rappresenta una parte importante della mia vita, racchiude migliaia di bellissime emozioni, proprio come le belle persone chiamate "lucciole" che ho conosciuto in questo meraviglioso gruppo di amici.
Dany

cantalello ha detto...

IN QUESTO GIORNO PER ME COSì SPECIALE è UNA GIOIA CONDIVIDERE CON VOI,
DAVANTI AL MARE,
QUESTA GRANDE GIOIA CHE, A FEBBRAIO,
ARRIVERà AD ILLUMINARE LA NOSTRA VITA...
UN PICCOLO ORSO, TUTTO NUOVO,
UNA "MASCOTTE" PER LA BAND!!!

Bè...che dire...la firma si può omettere no?;-)

Anonimo ha detto...

Ci fu un giorno di grande tempesta:
Tuoni e fulmini sulla nostra testa!
Quel temporale iniziato con un lampo
nel cielo sereno ha rotto l'incontro.
Finita la pioggia ci fu distruzione
sgomento, rabbia e gran delusione.
Nonostante tutto non ci samo arresi,
abbiamo lavorato per mesi e mesi
per ricostruirne il nostro regno fatato
dove ognuno di noi ha sempre sognato,
dove, con giochi, favole e canzoncine,
siamo ritornati bambini e bambine!
In una sera davvero speciale
ci siam radunati poi dopo il temporale,
pensando di andare ad aiutare qualcuno
siamo stati noi aiutati: uno ad uno;
una piccola lucciola ci ha illuminato la vita
grazie a lei la BAND è rimasta unita:
ci ha dato la forza per continuare,
la voglia di credere e ancora sperare.
Davanti al mare in questa serata
ricodiamo un'assemblea un pò improvvisata.
Tra tutte le stelle che ci guardan in cielo
ce ne è una speciale, speciale per davvero:
è la nostra lucciola che per starci vicino
si è fatta stella e ancor ci illumina il cammino.

Anonimo ha detto...

Il mare.... un'enorme distesa blu che mi ha sempre dato calma e serenità ed un profondo senso di libertà...
sensazioni e fortissime emozioni che, a suo modo anche se diversamente, anche la band mi sa trasmettere.
Come rinunciare ad entrambi?
Da un anni (o quasi) un aspetto fondamentale della mia vita!
Annalisa

che bella serata è stata, che piacere ritrovarvi tutti li, anche chi due anni fa non era ancora con noi.
E un grazie a vera, che come ha detto cesare, ha aiutato tanto a ricordare chi, un po come me, scorda facilmente le immagini passate...

Anonimo ha detto...

Tra le onde, in mezzo al mare, ci sono tanti isolotti sparpagliati, ognuno ricco di vegetazione rigogliosa e di sabbia immacolata.
Palme alte e maestose accudiscono piante e gabbiani sotto queste accoccolati, mentre tacite, dall'alto, paiono scrutare l'orizzonte.
Talvolta la quiete degli isolotti viene sconvolta da tempeste. Cavalloni e vento forte si abbattono impetuosi, agitando fronde e spazzando via la sabbia. Mentre le palme, solide e robuste non si piegano alla furia.
Altre volte, da lontano, si vedono arrivare navi con nere bandiere: i Pirati! Sempre in cerca di tesori ed avventure da affrontare. Sbarcano sugli isolotti armati di pale e di picconi. Scavano, incuranti, grandi buche nella sabbia, senza badare agli arbusti che ostacolano la strada.
Benchè vittime indifese degli attacchi esterni e degli agenti atmosferici, gli isolotti non vedono compromesso il loro equilibrio.
Con l'aiuto del SOLE caldo, che dall'alto li accompagna, piano piano ogni pianta recupera il suo vigore, con le palme sempre salde, ancorate nella sabbia.
Mentre il mare dolcemente riporta a riva sabbia, sassi e conchiglie.
Finchè il sole splenderà e il mare avvolgerà con le sue calme acque queste terre coraggiose, una miriade di gioielli riempiranno il mare.


Grazie a tutti per la serata di domenica.
Grazie a chi ha ascoltato per la prima volta la nostra "Favola" e ha immaginato queste lucciole all'opera.
Grazie a chi ha ricordato senza tristezza.
E grazie a chi cerca i miei occhi che si fanno tristi e mi abbraccia con uno sguardo perchè sente ciò che sento io.

BILLY

Anonimo ha detto...

Occhi,
tanti occhi,
guardano lontano....
ma da ogni occhio una lacrima scende
cade
e si unisce alle altre
formando un'unica anima liquida
un unicocuore nero
che batte
e batte
eternamente
a volte piano, appena percettibile,
altre tumultuoso
spezzando in mille frammenti le sue stelle
poi di nuovo
la calma
e candidamente si specchia
ll sorriso sereno della luna.

Anonimo

Anonimo ha detto...

Chi siamo noi della gaslini band?
Siamo persone semplici, che con la semplicità propria dei bambini portano un raggio di luce dove luce non è.
Per regalare la forza che talvolta non possediamo, la speranza che molto spesso dentro di noi sentiamo vacillare, infondendo la fiducia che cosi tante volte perdiamo.
Vogliamo sia nostro tutto il dolore che come spugne assorbiamo, nostro per sollevare anche solo per un attimo chi ne è soverchiato, nostro ciò che non è armonia, bellezza, amabilità ed in una sola parola.. nostro tutto ciò che non è paradiso: un paradosso diceva il Manzoni.... ciò che non abbiamo lo doniamo.
E la gioia torna in noi e nei nostri cuori tanto più quanto più l'avremo donata a quei bimbi, anche solo per aver spazzato via una lacrima e fatto tornare un sorriso.
Sonole gocce, piccole gocce, ma senza di esse non ci sarebbe il movimento del mare, la freschezza del vento ...l'essenza di questa nostra meravigliosa avventura.

Rossella

Anonimo ha detto...

Navighiamo ogni giorno un miglio più in là, affrontando gli imprevisti ma continuando a navigare. Perchè davanti al mare siamo rinati ed ogni volta ritorniamo per sentirci a casa e crescere insieme. Buon compleanno, Band.
Mago Aldino