18 agosto 2013

Incontrarsi

Ci sono incontri ti cambiano segnando un punto di svolta, un "checkpoint" da cui ripartirai ogni volta che ti perderai. Non te ne accorgi sul momento perché sei troppo preso dai cambiamenti, ma sei consapevole che quello è il percorso che vuoi seguire ed in fondo ad esso la meta prefissata.
Uno di questi incontri accadde ad inizio ottobre di 3 anni fa: il primo colloquio "conoscitivo" in band. Per la prima volta fui costretto a descrivere alle persone non tanto quello che facevo, ma quali erano le mie motivazioni e preoccupazioni di un percorso che per me era inverosimile. Gli orsi mi ascoltarono e non so bene cosa videro in me, ma di fatto mi accolsero.
Come accade spesso, questi "checkpoint" devono arrivare nel momento giusto, quando sei più recettivo e sei propenso al cambiamento. Quel momento arrivò quando meno me l'aspettai: avevo bisogno di aria nuova e non sapevo bene dove andare a respirarla. Iniziai col chiarirmi le idee su dove volessi catalizzare le mie energie e la mia scelta ricadde sul volontariato... Avevo bisogno però di un volontariato attivo dove potermi cimentare, dove una mia azione era necessaria per smuovermi dalla pigrizia che mi stava avvolgendo.
Già in passato avevo meditato di avvicinarmi al mondo ospedaliero, ma non sapevo bene quale potesse essere il mio ruolo. Non sapevo nemmeno come propormi: la mia veste seria era dura da togliere e forse nemmeno adatta. Parlai con un'amica che già aveva intrapreso quello strada e mi incoraggiò ad entrare perché in fondo anche un approccio un po' più "rigido" poteva funzionare! Ero titubante...
Passarono i mesi ed incrociai un'altra persona... Ci saremmo visti si e no 3 volte. Viaggiammo in treno insieme e incredibilmente il discorso ricadde proprio sulla sua volontà di entrare in un'associazione che fa della terapia del sorriso il suo cavallo di battaglia. Anche lei mi spinse a provarci: dovevo comunque aspettare settembre (era marzo!).
Quei mesi furono necessari a maturare il pensiero di diventare un animatore da ospedale e a trasformarlo in una bella realtà: il punto da cui riparto ogni volta che qualcosa non mi sorride.

Nessun commento: