Arriva una mamma entra, lascio da parte il riordino per dopo... le sorrido e lei mi chiede se abbiamo dei puzzle per la sua bimba che in ospedale si sta annoiando un sacco, vorrebbe già essere a casa, la sua sorellina gemella l'ha aspettata per aprire i regali portati da babbo Natale ma non sa ancora quanto riuscirà a resistere. Vedo cosa abbiamo, fortunatamente una donazione arrivata da poco ci ha rifornito di giochi e puzzle nuovi. Tra le varie cose trovo un fantastico set per fare gioielli perfetto per far passare il tempo ad una bimba. La mamma è contenta, prima di andare via ci prendiamo un caffè scambiano quattro chiacchiere...in questi giorni le altre associazioni che erano solite badare ai piccini mentre i genitori si prendevano un attimo di respiro non si sono viste per cui le risulta difficile allontanarsi e lasciare la bimba da sola. Finito il caffè scappa dalla sua piccola con il bottino di giochi in borsa tutta soddisfatta.
Passano le ore e nel primo pomeriggio ritorna raggiante, hanno giocato un sacco e ora è arrivata una volontaria per cui lei si è presa una pausa per un altro caffè...ma il bar dell'ospedale mette tristezza per cui è tornata qui in tana dove ha trovato calore e accoglienza. All'ultimo si è accorta di essere uscita in pantofole ma sorridendo ha continuato verso la Tana...in fondo qui è come essere a casa e con le pantofole ai piedi si sta che è una meraviglia a casa.
Ci piace pensare, che all'idea di una posto accogliente in cui farsi coccolare, i nostri ospiti si lascino alle spalle un po' di preoccupazioni, facendosi avvolgere da quella leggerezza che gli permettere di avere la testa tra le nuvole!
Vera
Vera
Nessun commento:
Posta un commento