14 Aprile ore 14:50 circa.
Palazzo ducale ci riserva lo spazio all'ingresso: lo spazio compreso tra i due porticati ben protetti dalla pioggia e un sufficiente spazio per allestire tutti i giochi (ben 8) più due banchetti: uno di accoglienza e l'altro di ritiro premi.
Si inizia proprio con un ampio catalogo di trucca bimbi: ci sono farfalle, tigri, coroncine da principesse ecc... ed ogni bambino può scegliere quello che gli piace di più.
Finito il trucco, si può iniziare a giocare. Ecco il tiro all'orso: una postazione molto colorata in cui i bambini devono centrare con un pallone di gomma piuma degli appositi buchi nella parete colorata. Ad ogni canestro un magnifico applauso accompagna i tiratori. Ci hanno assicurato che in quel gioco si sono scoperti degli ottimi e a volte inaspettati tiratori.
Uno sguardo a destra e si intravvede un piccolo prato verde rialzato... 3 buchi equidistanti...ed un martello in gomma piuma... Ognuno pensa: "Ma cosa mai sarà?!". Si dice al bambino di impugnare il martello ed osservare i buchi... Ed improvvisamente spuntano dei volti a turno... prima a destra... poi a sinistra... poi in centro... e poi di nuovo a sinistra... "Ah! Ora è chiaro!" pensano i bambini.... "Devo colpirli! E' proprio come il vecchio gioco delle talpe!"
Ora c'è una coppia di giochi in cui la mira la fa da padrone: i barattoli dell'orso e il bowling. Il primo è un gioco semplice e presente in tutti i luna park: con una pallina si deve riuscire ad abbattere tutti i barattoli col minor numero di tiri per poi passare al secondo gioco. 15 birilli schierati attendono con impazienza di essere abbattuti: unico obiettivo è quello di farli cadere col minor numero di tiri. E non importa a nessuno se ci si mette un po' di più, ma viene sempre apprezzato lo sforzo ed entrambi i giochi terminano con un fragoroso applauso per gli audaci giocatori!
Ed ecco poi 2 strane scatole con due fori frontali grossi come i polsi... "Chissà cosa c'è la dentro?" chiedono i bambini e capiscono che l'unico modo per capirlo è inserire le mani; improvvisamente all'interno si riescono a distinguere degli oggetti... Si legge negli occhi dei bimbi:- "Forse riesco a capirlo... Dammi un minuto che lo riconosco!".
Ancora stupiti dall'aver indivinato l'oggetto... i loro sguardi vengono rapiti da un grandissimo dado rosso ed un libro enorme intitolato "C'era una volta una fiaba...". Il gioco consiste nel tirare il dado e ad ogni numero corrisponde un corto dialogo tra due personaggi famosi delle fiabe. Lo scopo è finire per pochi minuti in un mondo incantato e immedesimarsi in questi personaggi per poi indovinare in quale fiaba siamo finiti.
Subito dopo si vede un bancone pieno di pennarelli, una pentola magica con acqua colorata e poteri magici sbiancanti per le mani dei bambini, una marea di fogli in cui imprimere tante impronte color cioccolato... si proprio come nei viali più famosi di Hollywood! Dovete sapere che tutti i bambini presenti per noi sono delle vere e proprie star e quindi meritano un po' di riconoscenza!
L'ultimo sforzo consiste nel percorrere un piccolo sentiero tenendo stretto tra le labbra un cucchiaino con sopra un cioccolatino senza farlo cadere. Ovviamente dopo tutto questo sforzo è necessario avere una ricompensa e come negare ai partecipanti la soddisfazione di assaggiare quel cioccolatino che non hanno fatto cadere?!
La giornata termina con un uovo di cioccolato per aver superato con grande maestria tutti i giochi e partecipare ad una seconda estrazione dedicata solo ai presenti.
Un mago buffo estrai i fortunati numeri e, con nostra grande soddisfazione, una nonna con una graziosissima ed educatissima bambina vincono un magnifico uovo di Pasqua più alto della giocatrice ancora incredula della giornata appena passata! Siamo contenti per lei!
Vi diamo appuntamento al prossimo choconcorso e tornate numerosi!
15 aprile 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento