Il 21 Marzo giornata mondiale della Poesia promossa dall'Unesco ha visto la presentazione presso il Museo del Presepe di Imperia del primo libro di poesie della Gaslini Band Band "Poesie davanti al mare".
Presente alla presentazione il nostro presidente prof. Pierluigi Bruschettini.
La presentazione è stata fatta nell'ambito della manifestazione "Poesie in Cartolina" promossa dal Museo con la collaborazione di numerose scuole di tutta Italia.
Per saperne di più sulla giornata: Leggi il blog di ImperiaImmagine
Ecco uno stralcio dell'introduzione al libro:
L’Istituto Giannina Gaslini nasce davanti al mare. Da ogni cameretta è possibile godere di un paesaggio straordinario:Genova stretta in un continuo abbraccio del mare.
Ogni bimbo, ogni genitore, ogni medico, ogni infermiera, ogni volontario che operi all’interno del Gaslini sente forte la presenza del mare.
Il mare ha sempre ispirato i poeti, i sognatori e pensare che un ospedale sorga davanti al mare ci fa capire che lo stesso ospedale è una poesia tangibile, è una poesia concreta, mattone su mattone, stanza per stanza, corridoio per corridoio.
Un ospedale davanti al mare è un inno alla cura, alla vita, alla serenità, perchè il mare con il suo infinito frangersi, con il suo confondersi con l’orizzonte è un antidoto alla tristezza.
Guardare il mare consente di riflettere, consente di pensare e di sentirsi liberi di farlo.
Spesso capita a noi volontari di scorgere genitori pensierosi che scrutano il mare. Pur essendo afflitti dal dolore che comporta avere un figlio in ospedale, sembra che quella vista rappresenti un momento di ritorno alla vita, un ritorno alla natura.
Molte persone legano l’idea di ospedale a un luogo disumanizzato, dove i pazienti e soprattutto i loro parenti sono considerati numeri di letto, o ancor peggio malattie, semplici o complessi casi da studiare e risolvere. Al Gaslini questa sensazione scompare appena si entra nel parco che sale ripido di fronte al mare.
Al Gaslini ancor prima di entrare in Ospedale si ha la sensazione di essere accolti, di essere ospitati dalla natura, dal mare, di essere abbracciati, perchè forse è li, ai piedi del Monte Fasce che domina il Golfo di Genova, che l’abbraccio del mare si fa più forte, più caloroso. Il mare abbraccia Genova, e di questo abbraccio troverete traccia anche nelle poesie dei bambini, ma l’abbraccio più forte è proprio davanti all’ospedale, dove il rumore del mare culla i piccoli ospiti che gli stanno di fronte.
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Ed è proprio per questo che il mare è diventato fonte di ispirazione delle numerose poesie che leggerete.
Ma le poesie davanti al mare del titolo non sono poesie scritte, sono poesie reali, sono persone.
Le poesie davanti al mare sono i sorrisi dei bambini e i loro pianti, sono lo sguardo nel vuoto di un papà, sono l’abbraccio di un nonno, sono il bacio della mamma, sono la carezza di chi ti vuole bene, sono le infermiere che corrono per far si che tutto vada a posto, sono i dottori che lottano per la vita, sono i volontari di tutte le associazioni che in punta di piedi cercano di far breccia nel dolore con un semplice gesto di altruismo, sono i bambini stessi.
Le poesie davanti al mare sono proprio i bambini dell’ospedale, sono come quei bimbi che davanti ad una distesa blu si stupiscono ogni giorno come se fosse la prima volta.
Ecco il perchè del titolo.
Potete acquistare il libro qui, il 40% del prezzo sarà donato alla Gaslini Band Band!
Ringraziamo l'editore Ennepilibri, ImperiaImmagine, il Museo del Presepe di Imperia per la preziosa collaborazione all'ideazione e realizzazione di questo progetto.
1 commento:
Certo che, anche chi ha scritto questo post... come poeta non è proprio niente male..!
Mi sembra che la poesia, come la musica, come l'arte in generale, quando è autentica ci riconduca a noi stessi, ci apra al bene presente in ogni persona, ci faccia compiere un respiro più ampio del solito... e trovo che il pensare ad un ospedale pediatrico come a un luogo in cui la poesia sia di casa denoti una preziosa sensibilità.
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